Chiara Di Cillo, creatrice di Portatelovunque e nomade delle arti visive.
Figlia di un’appassionata di mercatini delle pulci e di un motociclista “aggiustatutto”per vocazione, fin da piccola ho cercato la strada per trasformare le idee in oggetti.
Mi laureo in architettura, poi mi specializzo in design. Da sempre transito tra grafica, fotografia e musica, rigorosamente rock anni ’70.
Nel 2013 ho l’onore di lavorare al fianco del Banco Del Mutuo Soccorso per la realizzazione grafica della Concept Opera “Darwin! L’evoluzione”. L’anno successivo realizzo il video promo de “L’eco degli aranci”, uno spettacolo teatrale sulla mafia.
Nel 2014, vengo selezionata come designer nel team Italiano per StartupBus, la competizione startup che fa incontrare a bordo di un bus più di 200 giovani talenti europei.
Nel 2015 vinco il bando “Lazio Creativo” e inizio a vestire i panni di imprenditrice creativa con Portatelovunque.
Faccio del riuso il mio mantra, della mia allergia al nichel la cartina al tornasole nella scelta dei materiali. La musica diventa la mia cifra stilistica: sì, perché le mie borse hanno lo stesso diametro dei 33 giri e ognuna è associata ad una canzone.